Dal Sinai al Cenacolo: prepariamo alla Pentecoste

Perché nel secondo capitolo di Atti degli apostoli leggiamo: “Mentre stava compiendosi il giorno della Pentecoste…”? E’ semplicemente un’anticipazione del nome della festa che da lì a poco sarebbe nata con la discesa dello Spirito Santo? No, il riferimento è ad una festa ebraica già esistente ai tempi di Gesù, che Gesù come tutti gli ebrei aveva festeggiato per tutta la sua vita con il pellegrinaggio al Tempio di Gerusalemme; una delle feste più importanti per l’ebraismo, che cadeva proprio nei giorni raccontati in Atti degli apostoli. E’ la festa di Shavuot, che in ebraico significa “Settimane”. La Pentecoste cristiana ha le sue radici in questa festa ebraica che celebra il dono della Torah al popolo d’Israele ricevuta attraverso Mosè sul Sinai cinquanta giorni dopo l’uscita dall’Egitto. Proponiamo di seguito un video che ci riporta alle radici di questa festa, sottolineando i punti in comune delle due Pentecoste, e in cosa la Pentecoste cristiana si differenzi da quella ebraica. Per saperne di più vedi la presentazione che ne fa fra Simone Castaldi, specializzato in Giudaismo e dialogo ebraico-cristiano: